Domenica 4 febbraio 2024, in occasione della 46° Giornata per la Vita, si rinnova l’appuntamento con i nostri tradizionali banchetti di primule sui sagrati di numerose parrocchie della Diocesi. L’iniziativa è a sostegno delle tante mamme che quotidianamente si rivolgono al Centro di Aiuto alla Vita di Pordenone e in tutta Italia.
Portate a casa un cestino delle nostre coloratissime primule e fate festa in famiglia. Sarà un gesto semplice e al contempo prezioso per sostenere la Vita nascente.
Il materiale per la preparazione dei banchetti di distribuzione primule, potrà essere ritirato dai sacerdoti in occasione del RITIRO DEL CLERO in Seminario, giovedì 1 febbraio. Verranno lasciate a disposizione sul tavolo dell’ingresso le scatole previste per ogni parrocchia. Altrimenti contattate i numeri indicati qui sotto per concordarne la consegna.
Dopo il successo delle edizioni precedenti, il Servizio Famiglia e Vita della diocesi, in occasione della Festa di San Valentino, rinnova la proposta di UN AMORE DI CENA.
La data prevista di questo evento per coppie è venerdì 16 febbraio 2024, è si svolgerà presso la Casa della Gioventù di Pasiano di Pordenone. Si tratta di una piacevole ed intima serata per sposi, “al lume di candela”. Le coppie potranno dedicare qualche ora per sè, mettendo al centro la loro storia matrimoniale attraverso l’ascolto della Parola di Dio.
Sarà un’occasione per gustare, oltre al menù della cena, il proprio miracolo d’amore e sentirsi coccolati da Dio.
«Non è bene che l’uomo sia solo». Curare il malato curando le relazioni
La celebrazione della XXXII Giornata Mondiale del Malato, che ricorre l’11 febbraio, memoria della Beata Vergine Maria di Lourdes, è momento propizio per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono, sia nei luoghi deputati alla cura sia in seno alle famiglie e alle comunità.
Nel messaggio per questa giornata papa Francesco ricorda che: “Fin dal principio, Dio, che è amore, ha creato l’essere umano per la comunione, inscrivendo nel suo essere la dimensione delle relazioni. Così, la nostra vita, plasmata a immagine della Trinità, è chiamata a realizzare pienamente sé stessa nel dinamismo delle relazioni, dell’amicizia e dell’amore vicendevole. Siamo creati per stare insieme, non da soli. E proprio perché questo progetto di comunione è inscritto così a fondo nel cuore umano, l’esperienza dell’abbandono e della solitudine ci spaventa e ci risulta dolorosa e perfino disumana. Lo diventa ancora di più nel tempo della fragilità, dell’incertezza e dell’insicurezza, spesso causate dal sopraggiungere di una qualsiasi malattia seria.”.
Siamo lieti di invitarvi a un incontro aperto alla comunità organizzato dall'Azione Cattolica di Corva dal titolo "Il conflitto in Terra Santa - Tra religione e politica". La serata si terrà venerdì 19 gennaio 2024 alle 20.30 presso il salone inferiore dell’oratorio Piergiorgio Frassati.
Il relatore sarà prof. don Maurizio Girolami, il quale, con la sua profonda conoscenza ed esperienza, ci guiderà nell'analisi della complessa situazione geopolitica che affligge la Terra Santa.
Un'opportunità per approfondire la comprensione di questo conflitto intricato, tra fede e politica.
Festeggiamo gli 800 anni del 1° presepe a greccio Partecipando entusiasti e numerosi al concorso "presepi di corva”.
Ri-generiamo le nostre tradizioni che sono radici.
REGOLAMENTO
La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti.
Ognuno potrà realizzare un presepe ed esporlo nel proprio giardino, terrazzo o finestra, purchè ben visibile dalla strada.
Iscrizione presso l'edicola di Corva (Francesca) dal 26 novembre all'8 dicembre.
All'atto dell'iscrizione verrà consegnato un numero da esporre in modo visibile accanto al proprio presepe, esso servirà a comporre la "mappa dei Presepi di Corva" così da poterli visitare e votare.
Le cartoline per le votazioni saranno disponibili da domenica 17 dicembre a venerdì 5 gennaio presso l'edicola di Corva e in chiesa
Inizia un nuovo anno liturgico, inizia il cammino di Avvento, tempo di attesa di Colui che deve venire, il Signore Gesù. Egli, già fattosi presente in mezzo a noi nella storia e atteso per il suo ritorno alla fine dei tempi, oggi ancora vuole farsi presenza viva in questa umanità, nelle nostre comunità, nei nostri cuori.
Abbiamo al centro del nostro cammino pastorale di quest’anno l’espressione carica di stupore e di gioia dei due discepoli di Emmaus: “Non ardeva forse in noi il nostro cuore?” Così si dicono l’un l’altro coloro che dopo aver camminato una giornata intera con Gesù lo riconoscono nello spezzare il pane. E noi sappiamo riconoscerlo al nostro fianco? Il nostro cuore è disposto a battere per Lui? A lasciare che arda del suo amore?
Questo tempo dell’Avvento e del Natale si presenta ancora una volta a noi come un‘occasione di grazia, un tempo prezioso (l’Avvento quest’anno, tra l’altro, è il più breve che ci possa essere!).
“La bellezza ferita” è il tema cui è dedicata la terza giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, indetta dalla CEI per il giorno 18 novembre. La Chiesa italiana in questa occasione vuole offrire a quanti hanno a cuore la cura dei suoi membri più piccoli e fragili la possibilità di riunirsi per chiedere al Signore perdono, consolazione e coraggio nell’affrontare una questione tanto dolorosa e importante.
Il Servizio Diocesano per la Tutela dei Minori e delle persone vulnerabili di Concordia – Pordenone ha organizzato per la serata di sabato 18 novembre p.v. una Veglia di preghiera che sarà presieduta dal Vescovo Mons. Pellegrini e verrà ospitata dalla comunità parrocchiale della Chiesa di San Giorgio Martire a Fontanafredda, alle ore 20.30.
Papa Francesco nell’Udienza Generale di mercoledì 19 ottobre ha invitato la Chiesa e tutti i credenti ad una Giornata di digiuno e preghiera per la Pace:
«Esorto i credenti a prendere in questo conflitto una sola parte: quella della pace, non a parole ma con la preghiera, con la dedizione totale». Pensando a quanto sta avvenendo, sono le parole del Pontefice, «ho deciso di indire per venerdì 27 ottobre una giornata di digiuno, preghiera, di penitenza, alla quale invito ad unirsi nel modo che riterranno opportuno le sorelle e i fratelli delle varie confessioni cristiane e gli appartenenti alle altre religioni e quanti hanno a cuore la causa della pace nel mondo».
Anche la nostra Chiesa diocesana, accogliendo questo invito, propone un momento di preghiera insieme.
Venerdì 27 ottobre dalle 16.30 alle 18.00 in Duomo Concattedrale di San Marco ci sarà un tempo di Adorazione Eucaristica animato dal Servizio Diocesano Pastorale Sociale e del Lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato.
Per chi desidera ci sarà poi alle 18.00 il collegamento online con la Basilica di San Pietro per continuare la preghiera insieme al papa.
Facciamo inoltre eco all’incontro online che l’Azione Cattolica Diocesana ha in programma per la sera di martedì 24 ottobre alle 20.45, per leggere la situazione attuale del conflitto in Terra Santa insieme a don Stefano Vuaran, che per il percorso di studi biblici ha vissuto a Gerusalemme sette anni.
Da più parti, nonché dai diversi gruppi di lavoro dell’Assemblea Sinodale, è emerso il desiderio di formazione e di approfondimento raccogliendo le sfide di questo nostro tempo. A tale proposito le Commissioni per la Formazione permanente del Clero e la Formazione del Laicato ha pensato ad una serie di appuntamenti: tre che coinvolgono presbiteri e diaconi nelle mattine del 23 novembre, 15 febbraio (e non l’8 come precedentemente comunicato) e 16 maggio in seminario; e due che vedono il clero insieme con gli operatori pastorali della diocesi.
Il tema del cammino formativo di quest’anno è “ABITARE IL DIGIT@LE“.